Acqua dolce… Un lontano ricordo.

Acqua dolce, sempre più inquinata

Acqua dolce: le fonti rischiano di subire un incremento di salinità fino al 50%

Vi è un incremento di salinità talmente alta che in alcuni luoghi è maggiore di quella dell’Oceano

Gli studi riportati nell’articolo sono stati effettuati negli Stati Uniti, ma le cause dell’aumentata salinità delle acque dolci sono uguali anche in Europa.

E quindi non c’è motivo di pensare che da noi la situazione sia differente.

Le attività umane hanno modificato radicalmente la composizione chimica di molti corsi d’acqua.

A poco a poco si stanno cominciando ad intaccare anche gli approvvigionamenti di acqua dolce adibita al consumo umano.

Un nuovo studio ha infatti confermato che negli ultimi venticinque anni, almeno un terzo dei fiumi e dei torrenti negli Stati Uniti sono diventati più salati.”

Avrebbe anche un impatto negativo sull’industria agricola perché porterebbe ad un aumento dei flussi irrigatori dal 3 al 6% a causa della quantità di sale che andrebbe in qualche modo diluito proprio con l’aumento del flusso.”

Quali motivi conducono a questo problema?

I motivi dell’aumento sono molteplici. Eccessivo uso di fertilizzanti, di sali antighiaccio in inverno, di prodotti chimici per la pulizia del terreno e per l’estrazione di combustibili fossili, irrigazione irregolare e, ovviamente, cambiamento climatico.”

Gli effetti della salinità sono diffusi e dannosi.

Quando sali, come il bicarbonato di sodio e il cloruro di magnesio, si fanno strada nei nostri corsi d’acqua, possono causare un effetto domino, rilasciando metalli tossici dal suolo del fiume nella corrente stessa.”

Non sono solo gli Stati Uniti.

Le conseguenze dell’inquinamento da sale si estendono a tutto il mondo, tra cui l’Australia e l’Europa, dove i bacini di acqua dolce stanno diventando sempre più salati, causando gravi problemi economici e di salute pubblica.

Il nuovo studio è molto utile per comprendere l’effetto che l’attività umana può avere sui nostri rifornimenti di acqua dolce. Superare i nostri problemi sarà molto più difficile se ci disidratiamo.”

 

Quest’ultima affermazione merita un approfondimento.

Infatti l’eccessiva salinità dell’acqua – così come anche un eccessivo uso di sale – causa effettivamente la disidratazione delle nostre cellule, indipendentemente dalla quantità di acqua che ingeriamo.

Come mai avviene questo?

Bisogna tenere conto che il nostro corpo è fatto di cellule, e ciascuna di esse è dotata di una membrana cellulare che la racchiude.

Ciascuna cellula ha bisogno di ricevere acqua e sostanze nutritive e di espellere sostanze di rifiuto (cataboliti).

Ma lo può fare soltanto attraverso la membrana cellulare.

Questo è possibile per il principio dell’osmosi.

Attraverso la membrana l’acqua fluisce spontaneamente nella direzione verso la quale trova una soluzione meno concentrata, quindi più pura.

La purezza dell’acqua, e quindi il suo basso contenuto salino è quindi di fondamentale importanza per facilitare l’osmosi cellulare, e di conseguenza l’idratazione della cellula.

Questa è la caratteristica tipica di un’acqua oligominerale.

Fonte: https://on.techprincess.it/stati-uniti-acqua-salata/

 

Articoli correlati:

Salute e cultura: scopriamo i campi magnetici

La pressione oculare in pazienti glaucomatosi.

 

 

Citazioni tratte da

https://on.techprincess.it/stati-uniti-acqua-salata/

Rispondi