I virus dei computer Windows

Virus computer Windows

I virus dei computer Windows.

Che cosa è un virus informatico?

Sentiamo spesso parlare di virus e di antivirus, ma forse pochi di noi sanno esattamente di cosa si tratti.

Bene; un virus non è altro che un piccolo codice eseguibile, che fa fare qualcosa al nostro computer al di fuori del nostro controllo.

Questo qualcosa può essere qualunque cosa: per esempio, inserire annunci pubblicitari, rubare dati, fino ad arrivare al vero e proprio blocco del computer, reversibile o irreversibile.

Vediamo ora come si comportano i vari sistemi operativi, in presenza di un virus.

Windows, in tutte le sue versioni, è estremamente sensibile ai virus.

Voi stessi potete fare una prova: andate alle risorse del computer (menù > computer), andate al disco C: e poi alla cartella Windows.

Qui troverete cartelle e files che riguardano il funzionamento della vostra macchina, tutti perfettamente accessibili sia in lettura che in scrittura;

voi stessi potete cancellare qualcuno di essi, e ritrovarvi all’avvio successivo una macchina inutilizzabile.

Un programmino minuscolo che potete ricevere inavvertitamente da internet, e cioè il virus, può contenere codice che esegua qualunque cosa su questi files.

Ma lo può fare soltanto perché il sistema è progettato proprio per questo.

Lo può fare perché non è impostata alcuna forma di blocco alla lettura, e ancor più alla scrittura dei files di sistema.

Dunque, in pratica Windows è progettato appositamente per prendere facilmente i virus.

Perchè accade questo? Perchè i progettisti della Microsoft non sono al corrente di quello che vi sto dicendo?

Evidentemente no.

Dunque, accade perché hanno deliberatamente voluto che accada.

Perché con un sistema operativo vulnerabile c’è spazio per guadagnare all’infinito con la vendita degli antivirus e con le assistenze.

Dunque non è corretto dire che Linux non prende i virus; è molto più esatto dire che i virus sono fatti per Windows.

Linux come si comporta in presenza di un virus?

In primo luogo lo ignora, perché si tratta di un eseguibile per Windows.

Quindi il virus può anche entrare nel sistema, ma rimane del tutto inattivo.

In secondo luogo, supponiamo che qualcuno produca un virus per sistemi Linux.

In tal caso rimarrebbe ugualmente inattivo, perché non avrebbe i permessi necessari a effettuare modifiche di sistema.

Infatti per modificare una qualsiasi componente del sistema è indispensabile qualificarsi come amministratore, inserendo la password.

Mac OS si comporta in modo del tutto analogo a Linux.

In effetti i due sistemi sono, per così dire, “cugini”, visto che entrambi derivano da un genitore comune, Unix; sistema operativo quest’ultimo destinato ad usi professionali e a macchine “mainframe”.

Android è il sistema operativo più diffuso nel settore mobile.

Bene, forse non lo sapevate ma anch’esso è cugino di Linux.

Ne utilizza infatti il kernel, cioè il “nocciolo”, la parte centrale e vitale del sistema.

Intorno ad esso Google ha costruito una distribuzione di Linux adattata alle caratteristiche degli smartphone,

quindi che utilizza come dispositivo di input prevalentemente il touchscreen piuttosto che tastiera e mouse.

Come tutti i sistemi operativi “seri”, Android non prende virus, a meno che voi stessi non diate il permesso ad applicazioni malevole di essere installate.

Quindi ci vuole massima cautela nello scegliere cosa installare, e da quale fonte.

 

Concludendo, il mio consiglio è di evitare i virus dei computer Windows.

Questo si può ottenere facilmente installando Linux, in modo semplice e gratuito.

 

Altri articoli:

Salute e cultura: scopriamo i campi magnetici

Lo stress ossidativo: meccanismo terapeutico degli ELF-EMF.

 

Rispondi